ROMA: LA REGIONE CAMPANIA PRESENTE AL MARKER FAIRE ROME
Da oggi venerdì a domenica 18, la Regione Campania, partecipa alla terza edizione
europea della Maker Faire Rome, l’evento internazionale dedicato
alla digitalizzazione del “fare” e alla promozione delle idee
creative, organizzato da Asset Camera, Agenzia Speciale della
Camera di Commercio di Roma. Maker, designer, imprenditori e
artigiani digitali, si legge in una nota, tra i protagonisti
della quarta rivoluzione industriale mettono in mostra
invenzioni, prodotti e tecnologie. Tra gli “inventori” campani
presenti allo stand “Campania Competitiva”, ci sono l’Hybrid
Design lab, 012 Factory, Giffoni Hub e Radiocontrolli, oltre a
un programma di eventi divulgativi.
Più nel dettaglio tra i creativi campani alla Maker Faire
Rome ci sono: Hybrid Design Lab, laboratorio di ricerca del
Dipartimento di Ingegneria Civile, Design, Edilizia e Ambiente
della Seconda Università degli Studi di Napoli, che sperimenta
la possibilità di integrare ricerca avanzata attraverso il
design bio-ispirato. Uno dei principali obiettivi del
laboratorio consiste, infatti, nel trasferire la ricerca teorica
e sperimentale maturata nei settori delle scienze bio, dei nuovi
materiali e delle nuove tecnologie, alla dimensione progettuale
del design di prodotti e servizi innovativi e sostenibili.
C’è, poi, 012Factory, la prima Academy imprenditoriale in
Campania specializzata nello sviluppo delle startup, nonché il
primo centro di contaminazione in Italia per l’imprenditoria
innovativa, che mostra in esposizione i prodotti/servizi di
TouchEat.it,Sentetic, Canapella,Selframes, LaserAidLab. Spazio
anche a Radiocontrolli, azienda giovane portatrice di un
esperienze consolidate, specializzata nella progettazione
engegnerizzazione di dispositivi e sottosistemi elettronici con
una consolidata esperienza e know how nell’ambito della
radiofrequenza e delle applicazioni radio.
Ed ancora, Giffoni Innovation Hub s.r.l., acceleratore, made
in Campania, di progetti, startup e format legati al mondo
dell’arte e della cultura. Presenta attività incentrate sulla
Digital Education, nel settore gaming, con il prodotto Tuwa e il
suo utilizzo didattico grazie al metodo tinkidoo.Tinkidoo
avvicina i bambini di fascia prescolare e scolare, alla
tecnologia, all’elettronica, alle scienze attraverso l’utilizzo
dei giocattoli digitali.